martedì 12 febbraio 2013

Cornuta e mazziata!

E' proprio il caso di dirlo, dopo quello che mi è successo ieri...non so quanti di voi siano al corrente che lavoro in un negozio di arredamento in cui, a farla breve, non entra praticamente un'anima dalla notte dei tempi. Ma non mi sto lamentando di questo, almeno non ora. Ieri, durante il pomeriggio stavo lavorando al pc quando due simpatici e cortesi omini entrano per chiedere qualche informazione su alcuni prodotti in esposizione...io penso "Tò guarda, qualche anima pia ha deciso finalmente di tornare..." e quindi mi avvicino tutta contenta di parlare con qualcuno che non sia il muro e rispondo alle domande di uno dei due molto interessato al divano in vetrina...mi chiede il costo, le misure, i tessuti, i colori, le varie possibili combinazioni, vuole un preventivo, che io gli scrivo con molta precisione, mentre l'altro continua a gironzolare parlando al telefono e dando (almeno così credevo) un occhio ai mobili.
Dopo una decina di minuti i due se ne vanno, sempre simpatici e cortesi, mi augurano una buona serata e mi ringraziano per la disponibilità e io penso "Meno male che ogni tanto un cliente gentile ed educato capita anche a me..." Tutta contenta e soddisfatta mi rimetto alla scrivania, finisco il mio lavoro al pc e si fanno le 18.45: si chiude!Spengo luci, pc e riscaldamento; metto a posto cataloghi e listini, mi infilo la giacca e cerco nella borsa il biglietto della metropolitana.......il biglietto era nel portafoglio, il portafoglio nella borsa e ora, nella borsa, non c'è più!!Panicopanicopanico!Comincio a guardare in giro, sotto il tavolo, dietro la sedia, nello scaffale, penso "magari mi è caduto e non mi sono accorta" faccio il giro del negozio, guardo in ogni angolo disponibile ma niente, non so dov'è, non si trova, non lo vedo e intanto il panico arriva al massimo. Dentro c'era tutto: documenti, bancomat, carte di credito, contanti, tessera sanitaria...e penso "e mò come torno a casa?!non ho nemmeno un euro per il biglietto!!e non ho la patente per guidare la macchina...."
Per fortuna che c'è il fondo cassa!!Ho preso in prestito lo stretto necessario per poter arrivare alla macchina e ho guidato nella speranza che nessuno mi fermasse...arrivo a casa e comincia il giro di telefonate per bloccare bancomat e carta di credito...
Ho passato la serata a darmi della cretina per non aver capito che mi stavano fregando e pensando ai giri allucinanti che avrei dovuto fare stamattina per tutte le denunce :-(
Oggi ho passato 3 ore in giro come una trottola, a piedi naturalmente, tra carabinieri/comune/banche per poter risolvere tutti i casini derivati da questa alzata d'ingegno di questi due "simpatici e cortesi omini".
E domani mi tocca la seconda manche...
Come dicevo: cornuta e mazziata!

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